Negli ultimi anni si è assistito ad una vera rivoluzione del concetto di rifiuto. Ciò è dovuto sia alla nascita di un forte sentimento di rispetto del paese, sia a causa della crisi economica che ci ha portato alla rivalutazione di ciò che prima avremmo buttato senza troppi riguardi. Questo nuovo modi di pensare non si focalizza soltanto nella nostra vita quotidiana ma anche nel mondo dell’industria. La crisi e la filosofia verde hanno rivoluzionato anche il mondo del mercato, ed in modo molto significativo.
Cos’è il rifiuto? Uno scarto che non entra a far parte del ciclo naturale di vita di altri esseri o nella produzione di altra materia o energia. Gli scarti di produzione ad esempio possono essere determinati da diversi fattori, ad esempio spreco di prototipi nella parte di realizzazione di un nuovo prodotto. Spesso i prototipi realizzati sono decine e rappresentano non solo uno scarto della produzione, perché non possono più venire inseriti nella stessa, ma anche un inutile dispendio economico. Poi ci sono le parti non adatte: le multinazionali hanno uffici di progettazione dislocati in tutto il mondo, è possibile che un subappaltatore non riceva un file aggiornato o non legga un messaggio di posta elettronica e produca quindi parti non valide che vengono inevitabilmente scartate. Infine le modifiche nei materiali: quando un subappaltatore non è in grado di consegnare il grezzo richiesto, suggerisce in genere un’alternativa. Spesso le nuove informazioni si perdono tra l’ufficio acquisti e il reparto di produzione dell’azienda.
Chi possiede un’azienda di qualsiasi dimensione che si occupi della produzione di qualcosa, sa che qualsiasi processo produce scarti. Grazie alle nuove tecnologie è possibile ridurre moltissimo questi scarti di produzione e i rifiuti prodotti dalle catene di produzione. Il riciclo può essere effettuato non solo dai singoli cittadini privati ma anche dalle aziende. I titolari di aziende sono tenuti a trattare i rifiuti nel modo più consono ed adeguato, anche tenendo un registro carico scarico rifiuti per registrare tutte le attività inerenti ai rifiuti prodotti dalla propria impresa. Particolare cura bisogna avere per i rifiuti particolari che hanno bisogno di speciali metodi per lo smaltimento, esistono molte agenzie che sanno come trattare tutti questi rifiuti e a trasformarli in masse il più possibile poco dannose e nocive per l’ambiente.
Cambiare il modo di produrre e l’impatti della produzione sulla natura e sul nostro pianeta è la chiave per arrivare pronti alle nuove sfide che si porranno in futuro all’umanità tutta.